Da Grottaglie a Monopoli
Distanza: kilometer Nome: Elevazione (min): meter Elevazione (max): meter Elevazione (guadagno): meter
- Dettagli
- Pubblicato: Giovedì, 07 Novembre 2019 14:04
Il percorso comincia da Grottaglie, la cittadina famosa per le sue tipiche ceramiche; ciotole, piatti, brocche e oggetti decorativi adornano gli scaffali delle botteghe nel quartiere delle ceramiche perpetuando una tradizione millenaria.
Alle ceramiche è anche dedicato il locale museo all'interno del Castello Episcopio, eretto alla fine del secolo XIV per volere dell'arcivescovo di Taranto Giacomo d'Atri, che aveva realizzato anche le mura e la chiesa madre.
Lasciata Grottaglie si pedala verso il Bosco delle Pianelle, una riserva naturale regionale caratterizzata da una grande varietà botanica e dove è facile immergersi tra i profumi dei ginepri, mirti e la rara bellezza delle orchidee selvatiche.
Dopo aver attraversato il bosco si prosegue per Martina Franca, una cittadina di origine medievale ma in cui trionfa il barocco delle sue chiese, una per tutte la basilica dedicata a San Martino patrono della città; eretta nella seconda metà del '700 presenta una maestosa facciata, sulla quale spicca centralmente l'immagine del Patrono che divide il mantello con un mendicante ad Amiens.
Martina Franca merita una sosta, oltre che per le sue bellezze architettoniche, anche per la cucina. Da gustare il famoso capocollo di Martna Franca, un salume tipico della Murgia dei Trulli, e gli gnummareddi (o turcineddi), involtini di interiora (fegato, polmone e rognone) stretti all'interno del budello dell'agnello cucinati tradizionalmente alla brace.
Dopo Martina Franca il percorso prosegue alla volta di Alberobello, sito dell'UNESCO e "capitale dei trulli" e successivamente Locorotondo immergendosi nel magico paesaggio della Valle d'Itria.
Dopo Locorotondo la strada è praticamente tutta in discesa fino a Monopoli. Il suo caratteristico centro storico di origine alto-medievale, che si sovrappone ai resti di un abitato messapico fortificato già nel V secolo a. C., si affaccia sul mare circondato da alte mura che insieme al Castello di Santo Stefano costituirono fino alla fine del XVII secolo il complesso e articolato sistema difensivo costiero della città.
Tra le architetture religiose spicca la basilica cattedrale, eretta in stile barocco nella metà del 1700 e dedicata alla Madonna della Madia. Notevole è il campanile, la cui costruzione è di poco anteriore alla basilica, che con la sua ragguardevole altezza di 64 metri sovrasta gli edifici che lo circondano, e svetta in ogni veduta del centro storico inoltre, il quadro della Madonna della Madia posto in cima, sembra voler abbracciare e proteggere dalla sua altezza l’intera città di Monopoli.
Itinerari collegati
La Via Appia da Taranto a Brindisi
Su e giù per i colli - Tour della Valle d'Itria
Da Bari a Brindisi passando per Matera
Risorse: album fotografico
